marzo 1861
Scuole serali
Il Comune istituisce nei locali delle Scuole Pie una scuola serale gratuita, in cui si insegna "ai figli del popolo ed a qualunque anche adulto il leggere, lo scrivere, l'aritmetica e gli elementi di geometria pratica e di ornato".
La scuola tecnica municipale è aperta da martedì a venerdì dopo le nove e mezza di sera e fin dall'inizio è molto frequentata.
Nel primo anno vi sono 33 iscritti e 30 uditori, provenienti per la maggior parte dal Ginnasio Guinizelli. Nel 1891 gli iscritti saranno 595, poco meno di quelli dei ginnasi cittadini.
Approfondimenti
- Francesco Bochicchio, I precedenti storici dell'istruzione tecnico-professionale nell'area bolognese dalla legge Casati alla Carta della Scuola, in: Manutenzione e sostituzione. L'artigianato, i suoi modelli culturali, la città storica, Bologna, CLUEB, 1983, p. 41
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 3., p. 192