Società di mutuo soccorso a Molinella
Il 5 maggio viene approvato lo statuto della “Società di mutuo soccorso degli artisti e degli operai” di Molinella, proposta l’anno precedente in Comune da Luigi Saltarelli, ex volontario in Veneto nel 1848.
Vi sono ammessi “tutti gli Operai, Artieri, Coloni, Industrianti e Trafficanti” residenti nel comune di Molinella “purché nulla risulti contro la loro buona vita e fama”.
Vengono erogati sussidi di 50 centesimi “sia per malattia acuta e cronica, sia per impotenza al lavoro” a decorrere dal terzo giorno. I soci arriveranno al numero massimo di 191 nel 1866.
Nel 1863 sarà fondata la “Società operaia” nella vicina frazione di San Pietro Capofiume e l’anno dopo sorgerà a Molinella la “Società mutua femminile”.
- Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia, nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta, 1987, vol. 3: Dal Santerno al Reno. I comuni bolognesi, p. 130
- Monografia sulla fondazione, sviluppo e stato attuale della Società di mutuo soccorso in Molinella, Bologna, Società tipografica già Compositori, 1888
- Aristide Ravà, Storia delle associazioni di mutuo soccorso e cooperative nelle provincie dell'Emilia, Bologna, presso N. Zanichelli, 1873, pp. 87-89
- Società generale della Statistica, Elenco delle società di mutuo soccorso, s.l., s.e., 1898, p. 102
- Statuto della Società di mutuo soccorso fra gli artisti ed operai di Molinella, Bologna, Stab. tipogr. di G. Monti, 1869