Il Teatro Aleotti di Argenta
Ad Argenta (FE) è inaugurato il teatro comunale intitolato al celebre architetto Giovan Battista Aleotti (1546-1636), originario del paese.
E‘ stato costruito sulla piazza principale dall’ingegnere bolognese Gaetano Guidicini sulle macerie dei granai pubblici, andati a fuoco nel 1849.
Il nuovo fabbricato presenta “quanto mai di gaio, comodo ed elegante può concepirsi”, sia all‘esterno che nell‘interno. Oltre alla platea ha tre ordini di palchi e può ospitare 285 spettatori. Nel 1895 sarà ampliato e sopraelevato, fino ad ottenere una capienza di 500 posti.
Anche le scene e il sipario sono “meritevoli di encomio”. Le prime sono del faentino Romolo Liverani, mentre il secondo è opera di Ippolito Bonaveri di Molinella. Vi è raffigurato l'architetto Aleotti che presenta al duca di Parma il progetto del Teatro Farnese.
La parte ornamentale ad affresco del pittore bolognese Sante Nucci lascia invece “qualche cosa a desiderare“. Ciò è dovuto alle “troppo gravi spese” di costruzione, che hanno impedito uno “sfoggio di lusso maggiore”.
Il teatro di Argenta sarà completamente distrutto dal bombardamento del 12 aprile 1945 e ricostruito nel dopoguerra in un altro punto del paese. Dal 2005 prenderà il nome dell'antica Accademia dei Fluttuanti.
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 3: 1850-1860, p. 846
- Sergio Raimondi, Giovan Battista Aleotti. Un grande personaggio del Cinque-Seicento ferrarese tra arte, scienza e letteratura, Sabbioncello San Pietro (Copparo), Ariostea, 2004
- Mariano Roveri, Luigi Ferraresi, Annali ferraresi, 1830-1880, Ferrara, Tip. Sociale, 1891, p. 193
- Teatri e materie diverse. Argenta, in: “L‘Italia mesicale”, n. 75, 18 settembre 1858, p. (299)