26 febbraio 1857
Concerto di Elide Cocchi all'Accademia Filarmonica
La sera del 26 febbraio, l'Accademia Filarmonica chiude l'anno con un concerto alla presenza di mons. Camillo Amici, Commissario Straordinario pontificio Pro-legato di Bologna. Vengono suonate musiche di Haydn e Beethoven.
L'undicenne Elide Cocchi (1846-1879), bambina prodigio, commuove l'uditorio con il suo violino, suonando con l'orchestra il Tremulo di Charles Auguste de Bériot.
La difficilissima composizione sarà eseguita "magnificamente" dalla giovane concertista alcune settimane dopo nella Sala dell'Arte di Firenze.
Approfondimenti
- Elide Cocchi undicenne giovinetta concertista di violino, in: "Teatri, Arti e Letteratura", 67 (1857-1858), p. 54
- Gaetano Fiori, Accademia Filarmonica, in: "Teatri, Arti e Letteratura", 35 (1857), p. 5