La commedia "L'Ustari dal Pgnatt"
Luigi Brighenti, a capo della compagnia dialettale dei Filodrammatici Felsinei, mette in scena la commedia L'Ustari dal Pgnatt (L'osteria delle pentole).
Attraverso "una condotta abile, un dialogo mirabilmente spigliato, una sceneggiatura verista e un pò arrischiata" l'autore conduce il pubblico a "una catastrofe finale di indescrivibile comicità" (Sarti)
In questo "scherzo comico in due atti" Brighenti recita “in persona” uno dei personaggi più amati del teatro delle marionette, Persuttein, inaugurando il filone del teatro dialettale bolognese.
Il titolo sarà censurato - ai censori risulterà troppo simile a una volgarità bolognese - e diventerà L'Ustarì d'la Conca oppure d'la Olla.
- Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, p. 31
- Arrigo Lucchini, Cronache del teatro dialettale bolognese dalle origini ai nostri giorni, nuova ed., a cura di Davide Amadei, Bologna, Pendragon, 2006, pp. 24-25
- Carlo G. Sarti, Il teatro dialettale bolognese. 1600-1894. Studi e ricerche, Bologna, Stab. tip. Zamorani e Albertazzi, 1894, pp. 189-192