La commedia "Lo zio propone e il nipote dispone" di Gaetano Pigozzi
Nel privato teatro Hercolani viene rappresentata per la prima volta la commedia in due atti Lo zio propone e il nipote dispone di Gaetano P. Pigozzi di Crevalcore.
E' dedicata all'avv. Luigi Rusconi, direttore delle poste di Ancona e zio dell'autore. Le parole del titolo sono quelle pronunciate dal protagonista Gaspare a conclusione del "debole lavoro".
Pigozzi ha esordito il 23 gennaio 1855 al Teatro Nuovo di Firenze con lo scherzo comico in due atti Un sospetto non funesto, scritto ad appena 21 anni e andato in scena all'inizio con il titolo Che Paura!
Un "ottimo successo" otterrà la sua farsa in un atto La tentazione di Sant'Antonio, rappresentata il 20 agosto 1864 all'arena Goldoni di Firenze. Il merito sarà riconosciuto a Leonardo Olivery, "distinto attore brillante", al quale l'opera verrà dedicata.
- Gaetano P. Pigozzi, Un sospetto non funesto, scherzo comico in due atti, Firenze, A. Romei, 1862
- Gaetano P. Pigozzi, Lo zio propone e il nipote dispone, commedia in due atti, Firenze, Libreria Teatrale di A. Romei, 1864