maggio 1855
Bologna invia i suoi prodotti all'Esposizione Mondiale di Parigi
Si inaugura a maggio a Parigi l'Esposizione Mondiale, analoga a quella del 1851 a Londra. Bologna vi invia alcuni prodotti delle proprie industrie.
La Società Agraria presenta una collezione di legni indigeni, una cassetta con spighe di riso naturale e una di riso brillato. Il prof. Bianconi manda bottiglie di aceto balsamico di Modena, Giuseppe Oppi campioni di seta, il signor Trouvé gargioli e stoppe lavorate nel bolognese.
Anche la canapa è rappresentata attraverso “mazzi di fusti” tagliati per la macerazione e canape lavorate. Il medico Giovannini, infine, invia alcuni strumenti chirurgici.
Approfondimenti
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., p. 326
- Produits des Etats pontificaux a l'Esposition universelle beaux-arts et industrie, catalogue avec une introductin et des notes explicatives par C.-M. Le Guillou, Paris, Librairie d'Adrien le Clere et Cie, 1855