Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1853

L'ocarina di Budrio

Un giovane artigiano e suonatore dilettante di Budrio, Giuseppe Donati (1836-1925), perfeziona la fabbricazione del flauto popolare di terracotta, dotandolo di più fori e rendendolo adatto a suonare ogni tipo di musica.

Nasce così l'ocarina, che avrà subito un grande successo, tanto che Donati sarà indotto a produrne di varie misure. Essa farà fortuna anche all'estero, grazie ai fratelli Mezzetti, che nel 1870 si trasferiranno a Parigi.

Nel 1878 il Vicinelli, successore di Donati a Budrio, inventerà gli stampi per la produzione in serie. La tradizione della fabbricazione rischierà di estinguersi nel '900. Sarà salvata da Arrigo Mignani, unico artigiano in grado di produrre un "concerto" completo.

Approfondimenti
  • Luigi Bortolotti, I comuni della provincia di Bologna nella storia e nell'arte, Bologna, Tip. S. Francesco, 1964, p. 38
  • Claudio Cedroni, Il settimino di ocarine. Storia di una tradizione italiana, Bologna, Sonicrocket, 2011, pp. 10-16
  • Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia, nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta, 1987, vol. 3: Dal Santerno al Reno. I comuni bolognesi, p. 115 (foto di A. Mignani)
  • Fedora Servetti Donati, È Budrio un buon castel del Bolognese. Breve guida al centro storico di Budrio, Bologna, Compositori, 2002, pp. 52-57

  • Il suono dell'argilla. L'ocarina di Budrio 150 anni dopo, a cura di Alessandro Molinari Pradelli, Budrio, Comune di Budrio, Assessorato alla cultura, 2003, pp. 10-12
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