"Il Trovatore" di Verdi al teatro del Corso
Debutta il 1° ottobre al Teatro del Corso l'opera di Giuseppe Verdi Il Trovatore, con il soprano Virginia Boccabadati nella parte di Leonora.
Il pubblico tributa alla prima donna applausi “clamorosi e continui” dall'inizio alla fine del dramma. E' festeggiata soprattutto nella sua cavatina, nella grand'aria del 4° atto e nel Miserere, cantato con somma bravura.
Molto apprezzati sono anche gli altri interpreti, il tenore Neri-Baraldi, il basso Angelini, la Secci-Corsi nella parte della Zingara e il direttore dell'orchestra Cesare Aria (1820-1894).
Gli spettatori applaudono con entusiasmo ad ogni pezzo. In mancanza del Teatro Comunale, in corso di restauro, i bolognesi possono comunque godere di uno spettacolo di ottimo livello.
Nelle cronache, l'apertura della stagione d'opera si conferma appuntamento mondano dell'anno:
"Il teatro era brillante: eletta corona di gentili donzelle dai visi candidi e dagli occhi nerissimi, appariva dai parapetti delle molteplici logge, talché ne succedea una prospettiva di un bello, animato e affascinante. Erano codeste figlie di Felsina messe a lusso elegante e le piccole mani vestite de' guanti più nivei, stringevano le lunettes".
- Marina Calore, Il teatro del Corso 1805-1944. 150 anni di vita teatrale bolognese tra aneddoti e documenti, Bologna, Lo scarabeo, 1992, p. 108
- Adriano Orlandini, Malibran & C.: cantanti al Comunale e dintorni, in: Gioachino in Bologna. Mezzo secolo di società e cultura cittadina convissuto con Rossini e la sua musica, a cura di Jadranka Bentini e Piero Mioli, Bologna, Pendragon, 2018, p. 77
- "Teatri Arti e Letteratura", 29 settembre 1853, n. 1502, p. 42, 3 ottobre 1853, n. 1503, p. 52, 13 ottobre, n. 1504, pp. 55-56