Le Conferenze della San Vincenzo
Presso la parrocchia di San Martino, retta da don Antonio Costa, biblista e direttore di anime, “figura eminente del clero bolognese” (Gherardi), vede la luce la prima Società di S. Vincenzo de' Paoli o Conferenza di San Vincenzo.
Per il fondatore Federico Ozanam (1813-1853) lo scopo principale è “ravvivare e diffondere lo spirito del cattolicesimo” tramite opere di assistenza ai poveri: conforto alla solitudine, sostegno in denaro, ricerca di un alloggio, visite a carceri, ospedali, case di riposo.
Tra i primi promotori della Società di San Vincenzo a Bologna vi sono mons. Giuseppe Bedetti, don Francesco Gualandi e il pittore Alessandro Guardassoni. Questi ultimi hanno conosciuto l'attività benefica a Parigi.
Nel 1853 viene istituita l'Opera del Patronato della Società di San Vincenzo dé Paoli, che si propone due fini: dare consigli ai genitori sull'educazione dei figli e sostituire l'autorità paterna dove mancasse o fosse inidonea.
Per conseguire il suo scopo, la Società procura buone scuole ai più piccoli e buone botteghe ai più grandi. I ragazzi sono tenuti a santificare le feste e a frequentare la dottrina.
- Alessandro Guardassoni e i fratelli Gualandi: esperienze e sperimentazioni bolognesi nell'800 tra fisica, fotografia, architettura e volontariato, a cura di Silvia Battistini, Forlì, Italsistemi, 2000, p. 16, 21
- Carità e presenza sociale. La cultura vincenziana nell'Italia del Novecento, a cura di Francesco Malgeri, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2010
-
Luciano Gherardi, Il sole sugli argini. Testimonianza evangelica di S. Clelia Barbieri, 1847-1870, e storia di famiglia delle Minime dell'Addolorata, Bologna, Il mulino, 1989, p. 47
- Paolo Mengoli, Alessandro Guardassoni: Conferenze di Storia, Conferenze di Carità, in: Alessandro Guardassoni. Bologna 1819-1888. Ispirazione e arte sacra nell'Ottocento. Disegni, bozzetti, oli, carboncini, a cura di Silvia Battistini, Bologna, Galleria d'arte D'Azeglio, 1998, pp. 15-16
- Origini della società di s. Vincenzo di Paolo in Bologna, Bologna, Tip. Pont. Mareggiani, 1900
-
Pasticcio alla bolognese. Storie, storielle, fatti, fattacci, episodi, racconti, filastrocche, poesie, zirudelle, narcisate, cronache, discorsi e bazzecole, raccolti e disordinatamente raccontati da Gino Calari, Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, 2004, p. 284
- Matteo Rossini, La testimonianza evangelica della carità nella Bologna di metà '800. La fondazione di un'associazione laicale femminile: la San Vincenzo, in: "Strenna storica bolognese", 44 (1994), pp. 387-409
- Utili e benèfici all'indigente umanità". L'associazionismo popolare in Italia e il caso della San Vincenzo de' Paoli a Mirandola e Bologna, a cura di Fabio Montella, Bologna, BraDypUS, 2016, p. 33 sgg.