Il Triumvirato della Repubblica romana
Dopo la sconfitta piemontese a Novara, un decreto dell'Assemblea costituente, presieduta da Giuseppe Galletti, istituisce un triumvirato per il governo della Repubblica romana.
Il Comitato Esecutivo viene sciolto e nominati i triumviri "in nome di Dio e del Popolo". Sono Giuseppe Mazzini (1805-1872), eletto a Ferrara e Roma, Aurelio Saffi (1819-1890), eletto a Forlì e Carlo Armellini (1777-1863), deputato romano.
Lo stesso giorno l'Assemblea Nazionale francese approva un ordine del giorno in cui dichiara di appoggiare il governo nell'occupazione "parziale e temporanea di un punto qualsiasi dell'Italia", per garantire l'integrità del Piemonte e tutelare al meglio gli interessi e l'onore della Francia.
- Gabriella Ciampi, Roma. La difesa del 1849, in: Il 1848, la rivoluzione in città, atti del Convegno di studi, Bologna, 7 dicembre 1998, a cura di Angelo Varni, Bologna, Costa, 2000, p. 93-104
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 2: 1826-1849, p. 1612
- Giuseppe Monsagrati, Roma senza il Papa. La Repubblica romana del 1849, Roma-Bari, GLF editori Laterza, 2014