False voci sul prezzo del sale
Un decreto dei triumviri del 13 aprile abolisce l'appalto del sale e ne diminuisce il prezzo. A Bologna false voci “sparse ad arte” affermano che il ribasso è valido per soli tre giorni. Questo provoca una grave agitazione tra i cittadini e ancora di più tra gli abitanti del contado.
Una folla di popolo si accalca attorno agli spacci di sali e tabacchi e molti nella calca rimangono contusi. Per riportare l'ordine devono intervenire i carabinieri.
Il 21 aprile i circoli cittadini pubblicano manifesti in cui assicurano i contadini che il governo repubblicano vuole favorire le classi povere e saprà mantenere a lungo la “benefica misura”.
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., pp. 93-94