Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

ottobre 1849

Chiusa l'Università

In ottobre viene chiusa l'Università. Molti dei migliori professori vengono licenziati. Tra essi Quirico Filopanti, fervente garibaldino e Silvestro Gherardi (1802-1879), deputato della Costituente.

Vengono allontanati anche luminari come Antonio Alessandrini (1786-1861), professore di Anatomia comparata e Veterinaria, e docenti che non hanno giurato alla Repubblica, come i professori Martinelli e Pizzoli. Altri, come il titolare di Storia Antonio Montanari, vedranno censurati i loro testi.

“La reazione sacerdotale – annota un cronista – prosegue senza freno e senza pudore nella via intrapresa”.

Le Università di Bologna e Roma restano, come nel 1831, solo come sedi di esame e i corsi sono organizzati nelle singole città. Questa situazione, che durerà fino al 1853, porterà a un notevole calo del livello degli studi.

Approfondimenti
  • Aldo Berselli, La situazione politica a Bologna e nelle Legazioni dal 1849 al 1856, in: Il 1859-60 a Bologna, Bologna, Edizioni Calderini, 1961, p. 64
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., p. 193
  • François Gasnault, La cattedra, l'altare, la nazione. Carriere universitarie nell'Ateneo di Bologna, 1803-1859, Bologna, CLUEB, 2001, pp. 79-80
  • Innocenzo Lipparini, Degli uomini illustri cui sono intitolate le piazze e le vie della città di Bologna. Notizie storiche e cenni biografici, Bologna, Società tipografica dei compositori, 1875, pp. 9-10 (A. Alessandrini)
  • Storia della Università di Bologna, vol. 2., Luigi Simeoni, L'età moderna (1500-1888), Bologna, Zanichelli, 1947, p. 206
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