Recita straordinaria per gli "indigenti" graziati
Si tiene al Teatro Comunale una recita straordinaria a favore “di quegli indigenti che per la grazia sovrana ritorneranno fra poco in seno delle loro famiglie”.
La Comica Compagnia Balduini e Rosa mette in scena la commedia La Figlia dell'Avvocato. L'attore Cesare Fabbri, tra un atto e l'altro, declama i cori delle tragedie di Manzoni Il Conte di Carmagnola e Adelchi.
I festeggiamenti popolari saranno ritenuti fin troppo laici dall’Autorità, che il giorno successivo promuoverà riti religiosi e un ulteriore Inno al Supremo Gerarca Pio IX, composto da Gaetano Magazzari su testo di Gaetano Bonetti, che fa seguito all’Inno eseguito il 23 luglio in Piazza Maggiore su musiche di Rossini.
- Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, p. 62