5 dicembre 1846
Falò "liberali" sull'Appennino
Esponenti liberali e democratici in esilio come Terenzio Mamiani (1799-1885) e il Comitato di Parigi (Manin, Pepe e altri) organizzano nella notte del 5 dicembre, centenario della cacciata degli Austriaci da Genova, l'accensione di grandi fuochi sulle cime dell'Appennino, dalla Liguria all'Umbria.
Anche a Bologna si vedono numerosi fuochi sui punti più alti delle colline. In Toscana e a Modena molti giovani, autori di questa “dignitosa espressione” di unione del popolo italiano, verranno arrestati.
Approfondimenti
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, v. 1., p. 126
- Ugo Pesci, I bolognesi nelle guerre nazionali, a cura della Federazione fra le Società militari della città e Provincia di Bologna, Bologna, Zanichelli, 1906, p. 50