25 ottobre 1843
Trema l'Appennino tosco-emiliano
Il 25 ottobre un terremoto del 7° grado della scala Mercalli colpisce Vernio e l’alta Valle del Bisenzio. Nei giorni successivi parecchie scosse vengono avvertite a Firenze, Lucca e Bologna.
A Barberino e a Vernio si registrano notevoli danni anche a fabbricati di recente costruzione. E’ rovinata l‘antica abbazia di Montepiano, nei pressi di Castiglione dei Pepoli.
I fenomeni sismici sono a volte associati a rombi e a “una specie di chiarore”, di luce fosforica.
Approfondimenti
- Emilio Bertini, Guida della Val di Bisenzio. Appennino di Montepiano, Toscana, rist. anast.,
Prato, Cassa di Risparmio, Edizioni del Palazzo di Prato, 1992, p. 208 - Enzo Boschi, Emanuela Guidoboni, I terremoti a Bologna e nel suo territorio dal XII al XX secolo, Roma, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Bologna, Compositori, 2003, p. 419
- M.S. De Rossi, Documenti raccolti dal defunto conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d'Italia, in: "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", 5 (1889), pp. 250-251
- Emanuele Repetti, Dizionario corografico della Toscana, Milano, Civelli, 1855, p. 1271