Censurato il "Guglielmo Tell" di Rossini
Il Guglielmo Tell di Gioachino Rossini non può essere rappresentato a Bologna fino al 1838 - dopo la partenza dalla città della guarnigione austriaca - per i contenuti ritenuti sovversivi del libretto.
L'opera è reduce da un grande successo a Parigi. Alla prima del 3 agosto 1829 al Théâtre de l’Académie Royale de Musique ha assistito entusiasta anche il giovane Liszt.
Divenuta simbolo di libertà, per anni verrà eseguita solo parzialmente e quasi in clandestinità nelle sale private.
Nonostante le richieste della censura pontificia, nell'autunno del 1840 l'impresario Fares riuscirà ad aggirare l'ostacolo di cambiamenti troppo radicali e umilianti per l'autore, mutando il titolo, divenuto Roberto di Sterlinga, ma utilizzando le partiture e il libretto di una precedente rappresentazione ad Ancona, più fedeli all'originale.
Il 3 ottobre al Teatro Comunale, con la direzione del maestro Pietro Romani, canteranno Luigi Maggiorotti, il tenore Nicola Ivanoff (1810-1880), pupillo di Rossini, nella parte di Arnoldo e Fanny Golderbergh.
Le traversie del Guglielmo Tell contribuiranno probabilmente alla scelta di Rossini di non comporre più per il teatro, nonostante l'ancor giovane età.
Nello stesso tempo le “parole di libertà” di quest'opera saranno usate dal compositore pesarese per rintuzzare “l'epiteto di codino” sollevato contro di lui negli ambienti liberali.

- in occasione dell'inaugurazione del monumento a Rossini a Pesaro - Mostra “Rossini 150” - Musei civici - Pesaro - 2018

- tradotto dall'originale in lingua francese - Mostra “Rossini 150” - Musei civici - Pesaro - 2018

- Mostra Rossini 150 - Musei civici - Pesaro - 2018
- Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, pp. 45, 49-50
- Vittorio Emiliani, Il furore e il silenzio. Vite di Gioachino Rossini, Bologna, Il Mulino, 2007, p. 344
- Renzo Giacomelli, Il Teatro comunale di Bologna. Storia aneddotica e cronaca di due secoli (1763-1963), Bologna, Tamari Editori, 1965, pp. 32-35, 40
- Konstantin Pluznikov, Nicola Ivanoff. Un tenore italiano, a cura di Ettore F. Volontieri, Roma, Teti, 2007, p. 92
- Rossini a Bologna, note documentarie (...), a cura di Luigi Verdi, Bologna, Patron, 2000, p. 31
- Il Teatro Comunale di Bologna, testi di Piero Mioli, Bologna, Scripta Maneant, 2019, p. 126, 129
- Viaggio a Rossini, a cura di Luigi Ferrari, Bologna, Nuova Alfa, 1992, pp. 62-63