La Società per gli Asili infantili
Si costituisce a Bologna una Società di lavoro in favore delle scuole infantili. Il suo scopo è dimostrare, secondo le idee del sacerdote Ferrante Aporti (1791-1858), i vantaggi di un'associazione di donne che lavorano assieme a favore di bambini poveri raccolti negli asili.
E' la prima associazione femminile costituita a scopo benefico con un proprio statuto e regolamento.
La raccolta di denaro per la causa è promossa tramite una pubblicazione dal titolo “Il Buon Mattino”, che comprende anche scritti di Silvio Pellico e dell'abate Raffaello Lambruschini.
Essa è accompagnata da una lettera firmata da un gruppo di donne, di cui fanno parte Rosa Minghetti, Maddalena Mignani - una delle Grazie del Foscolo - e Brigida Fava Ghisiglieri, madre di Luigi Tanari.
Una delle prime iniziative concrete del comitato sarà l'apertura sperimentale, il 2 novembre 1836, di una sala-asilo nella casa del dott. Andrea Bovi, in via del Fico.
Qui saranno ammessi dieci bambini e il compito della beneficenza sarà "di pulirli da ogni sozzura, di vestirli da capo a pié, di sostentarli", oltre che trovar loro bottega, istruirli e avviarli alle pratiche religiose.
Nel febbraio del 1837 si conteranno già 900 sottoscrittori - 150 scudi mensili - per il primo impianto degli asili.
L'iniziativa del Bovi metterà in serio imbarazzo l'Arcivescovo Oppizzoni. Il 2 agosto 1837 la Suprema Congregazione del Sant'Uffizio invierà una circolare che fermerà le scuole attivate "secondo i metodi delle così dette sale d'asilo" e il Prefetto intimerà la chiusura della sala Bovi.
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 2: 1826-1849, p. 678
- Rodolfo Fantini, L'istruzione popolare a Bologna fino al 1860, Bologna, Zanichelli, 1971, pp. 131-146
- Rodolfo Fantini, Origine degli asili infantili in Bologna. Parte prima: I tentativi (1836-1843). Parte seconda: Le realizzazioni (1847-1859), in: "Atti e memorie della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna", Nuova Serie, 5 (1953-54), pp. 188-220
- Luciano Gherardi, Bedetti giovane, in: Nuovi patti di pace. Saggi per Giovanni Catti nel settantesimo compleanno, a cura di Gian Domenico Cova, Bologna, Edizioni Dehoniane, 1994, pp. 132-133
- Elena Musiani, Circoli e salotti femminili nell'Ottocento. Le donne bolognesi tra politica e sociabilità, Bologna, CLUEB, 2003, pp. 89-92
- Elena Musiani, Donne della massoneria a Bologna, in: Bologna massonica. Fra passione e ragione, a cura di Giovanni Greco, 3. ed., Bologna, CLUEB, 2016, pp. 79-80
- Odette Righi, Dall'asilo alla scuola dell'infanzia. Bologna 1840-1970. 130 anni di storia, Bologna, Cappelli, 1979, pp. 27-28
- La voce delle donne. Guida al Risorgimento dell'Emilia Romagna, a cura di Jadranka Bentini, Torino, Allemandi, 2011, p. 35