1827
Le opere di Vincenzo Monti
Tra il 1821 e il 1828 la Stamperia delle Muse pubblica l'edizione delle Opere del cavalier Vincenzo Monti (1754-1828), in otto volumi rilegati in pelle con fregi in oro.
La tipografia, collocata nel Palazzo Vizzani in via Santo Stefano, è di proprietà di Pietro Brighenti (1775-1848), avvocato editore, amico di Giordani e Leopardi. Pochi anni dopo sarà ceduta, a causa di debiti, a Carlo Gamberini.
L’edizione delle opere di Monti si rivelerà uno “sventurato affare”. Entro la fine del 1827 i primi sei volumi saranno posti sotto sequestro.
Approfondimenti
- Editori italiani dell'Ottocento. Repertorio, coordinamento redazionale di Patrizia Landi, Milano, F. Angeli, 2004, vol. 1., p. 200
- Giacomo Leopardi e Bologna: libri, immagini e documenti, a cura di Cristina Bersani e Valeria Roncuzzi Roversi-Monaco, Bologna, Pàtron, 2001, p. 284 sgg.
- Vincenzo Monti, Opere del cavaliere Vincenzo Monti, Bologna, dalla stamperia delle Muse, 1821-1828, 6 voll.
- William Spaggiari, Geografie letterarie. Da Dante a Tabucchi, Milano, LED, 2015, p. 253
- Vincenzo Monti nella cultura italiana, a cura di Gennaro Barbarisi, Milano, Cisalpino, vol. 3., 2006, p. 569