La Stamperia delle Muse pubblica la seconda raccolta poetica di Leopardi
La Stamperia delle Muse pubblica la seconda raccolta di Giacomo Leopardi, intitolata Versi. Essa comprende tutta la sua produzione poetica fino a questo momento.
Oltre alle Canzoni contenute nella prima raccolta stampata a Bologna presso Nobili nel 1824, vi sono sei Idilli del 1819 e due Elegie del 1817.
Inoltre vengono presentati i cinque Sonetti in persona di ser Pecora fiorentino beccaio, sempre del 1817, l'Epistola al conte Carlo Pepoli e due riduzioni in volgare: la Batracomiomachia o Guerra dei topi e delle rane (1815), "piuttosto imitazione che traduzione dal greco", e la satira misogina di Simonide (1823) in prima traduzione italiana.
Questi canti, con quelli della prima raccolta del 1824 e altri ancora - 23 in tutto - saranno nuovamente stampati a Firenze nel 1831.
- Franco Brioschi, La poesia senza nome. Saggio su Giacomo Leopardi, nuova ed. a cura di Patrizia Landi, Milano, Il saggiatore, 2008, p. 14
- Gianfranco Contini, Letteratura italiana del Risorgimento, introduzione di Roberto Antonelli, Milano, BUR Rizzoli, 2011
- Amedeo Quondam, Risorgimento a memoria. Le poesie degli italiani, Roma, Donzelli, 2011, p. 155