Scompare la chiesa di S. Lorenzo Diacono
La chiesa parrocchiale di S. Lorenzo Diacono (S. Lorenzo di Porta Stiera o Stieri), soppressa nel 1806 e profanata, viene venduta a Camillo di Giovanni Francesco Salaroli e trasformata in abitazione civile.
Era famosa perchè all'interno vi fu tumulato il corpo di un gigante, un soldato fiammingo al seguito dell'Imperatore Carlo V alto 2 metri e 66 centimetri, che, nonostante il fisico così imponente, si ammalò di peste e morì. Venne immortalato in un dipinto di Nicolò dell'Abate.
In occasione della "mortalega" del 1527, venne anche elevata come ex voto la vicina chiesa del Ponte delle Lame. All'interno vi fu trasportata l'immagine miracolosa della Madonna dei Santi Giovanni Battista e Sebastiano “strappata” da un muro vicino.
- Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Stabilimento Tipografico Monti, vol. 2., 1869, p. 313
- Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 2., pp. 422-423