Gli studenti protestano contro l'obbligo delle pratiche religiose
Papa Leone XII rende obbligatorie per i professori e gli studenti dell'Università le Congregazioni spirituali festive. Alla domenica devono assistere alla santa messa, alla predica e agli esercizi spirituali
La protesta degli studenti si esprime l'ultima domenica di novembre con lo scoppio di un grosso petardo nella volta della chiesa dell'Ateneo, mentre è in corso una funzione religiosa.
Il Reggente tenta di limitare la portata del fatto, sostenendo che l'incidente è dovuto alla "rilasciatezza del costume", generata dalla troppa libertà e dal "traviamento dei trascorsi tempi".
Le contestazioni sono rivolte in particolare contro i professori Ranzani e Mezzofanti, i fautori più zelanti delle pratiche religiose festive.
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- Storia della Università di Bologna, vol. 2., Luigi Simeoni, L'età moderna (1500-1888), Bologna, Zanichelli, 1947, p. 200