Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

giugno 1816

La tipografia Gamberini e Parmeggiani

Luigi Gamberini e Gaspare Parmeggiani, persone di particolare fiducia dell'autorità ecclesiastica, rilevano la vecchia tipografia nel palazzo dell'Arcivescovado, la ingrandiscono e stampano con i loro nomi.

Dal 1817 oltre alle stampe a carattere religioso e pertinenti al governo ecclesiastico pubblicano ottimi libri, come la Villa Sampieri in Casalecchio (1818) o la famosa edizione in tre volumi della Divina Commedia curata da Filippo Macchiavelli (1819), ristampata nel 1826 con molte aggiunte.

Da segnalare inoltre la Oratio de laudibus Marcelli Malpighii di Antonio Bertoloni e la Vita del pittore Dionisio Calvaert di Antonio Bolognini Amorini. 

Nel corso del secolo diventerà peculiare la produzione legata alla medicina, alle scienze naturali, alla fisica. Per molti anni la tipografia pubblicherà le Memorie della R. Accademia delle Scienze.

Approfondimenti
  • Alessandro Bacchi, Relazione storica ed illustrativa dei prodotti esposti dalla Tipografia arcivescovile di Bologna, ditta Gamberini e Parmeggiani, Bologna, Tip. arcivescovile, 1888
  • Campione delli caratteri, fregi, graffe, fuselli e vignette delli tipografi arcivescovili Gamberini e Parmeggiani, Bologna, s.e., 1835
  • Albano Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna, Zanichelli, 1929, p. 209
  • Gianfranco Tortorelli, Il torchio e le torri. Editoria e cultura a Bologna dall'Unità al secondo dopoguerra, Bologna, Pendragon, 2006, p. 130
  • La Villa Sampieri in Casalecchio. Sonetti epitalamici, Bologna, per Gamberini e Parmeggiani, 1818
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