28 maggio 1814
Primi provvedimenti dei nuovi padroni
Per ordine del generale barone von Eckhardt, Governatore militare di Bologna, la Guardia Nazionale viene abolita. I beni ecclesiastici del Demanio vengono restituiti alla Mensa arcivescovile.
La sistemazione delle strade comunali è assegnata nuovamente ai contadini. Il rincaro del prezzo di sali e tabacchi provoca qualche rumore di popolo attorno alle rivendite, subito sedato con l'arrivo della Guardia tedesca.
Approfondimenti
- L'aquila su San Petronio. Esercito austriaco e società bolognese, 1814-1859, a cura di Mirtide Gavelli e Otello Sangiorgi, Bologna, Museo civico del Risorgimento, 1995, p. 13
- Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 260
- Clemente Fedele, Francesco Mainoldi, Bologna e le sue poste, Bologna, F. Mainoldi, 1980, p. 210 (data: 16 giugno)
- Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, p. 168
- Marco Poli, Accadde a Bologna. La città nelle sue date, Bologna, Costa, 2005, p. 193