"L'inganno felice" di Rossini al Teatro del Corso
Il 20 novembre va in scena al Teatro del Corso la farsa in un solo atto L'inganno felice di Gioachino Rossini, sua terza opera in musica - dopo La cambiale di matrimonio e L'equivoco stravagante - e suo primo grande successo.
Dopo il trionfale debutto l'8 gennaio a Venezia al Teatro San Moisè, la composizione ha ottenuto la stampa dello spartito, una rarità per l'epoca.
Anche a Bologna, come a Venezia, la parte di Isabella è cantata dal soprano Teresa Belloc Giorgi (1784-1855), che in carriera interpreterà numerosi ruoli rossiniani.
Con lei sono il tenore Giovanni David (1790-1864), definito da Stendhal “le premier ténor existant”, il baritono Luigi Zamboni (1767-1837) e il buffo Giovanni Bottari.
Il “Giornale del Dipartimento del Reno” definisce l'opera un “bel lavoro” e sottolinea che il pubblico è uscito dal teatro appagato.
- Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, p. 377
- Rossini a Bologna. Note documentarie, in occasione della mostra Rossini a Bologna, 29 febbraio-1 aprile 2000, Accademia filarmonica, Sale dei Carrati, Archiginnasio, Quadriloggiato superiore, a cura di Luigi Verdi, Bologna, Patron, 2000, p. 21, 29
- Gaia Servadio, Gioachino Rossini. Una vita, Milano, Feltrinelli, 2015
- Roberto Verti, Il Teatro comunale di Bologna, Milano, Electa, 1998, p. 58