4 aprile 1807
Viene venduto il coro ligneo di San Michele in Bosco. Rovinano gli affreschi dei Carracci
Gli arredi in legno intarsiato del coro della chiesa di San Michele in Bosco vengono venduti all'asta. Il 4 aprile 1807 il convento passa sotto l'autorità del Prefetto e viene destinato a Casa di Lavoro forzato e volontario.
Gli affreschi dei Carracci, nel chiostro ottagonale, non vengono staccati in tempo. Si interverrà, dopo incertezze e lungaggini burocratiche, solo nel 1810, quando la maggior parte di essi non sarà più trasportabile.
Approfondimenti
- Daniela Camurri, L'arte perduta. Le requisizioni di opere d'arte a Bologna in età napoleonica, 1796-1815, San Giorgio di Piano, Minerva, 2003, p. 113
- Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, vol. 3., p. 91