"Il Relatore bolognese" e "Il Proto-Monitore"
Nella prima metà del 1799, fino al ritorno degli Austriaci, si stampano a Bologna "Il Relatore bolognese" e "Il Proto-Monitore".
Il primo ha grande formato a due colonne e si vende "nel negozio del Canetoli sotto le Scuole", cioè sotto il portico del Pavaglione.
Presenta parecchie corrispondenze, soprattutto con la Francia e le sigle L ed E, Libertà e Eguaglianza. Esce due volte alla settimana (dall‘1 gennaio al 28 giugno) e costa 15 paoli al semestre.
"Meglio redatto e più informato" di esso è "Il Proto-Monitore", che ha anche per titolo "Amor di Patria".
Ben stampato dalla tipografia Marsigli ai Celestini, esce dal 29 dicembre 1798 al 29 giugno 1799 in quattro pagine (ma a volte anche in sei).
Appaiono qui per la prima volta gli avvisi a pagamento nell'ultima pagina "per opere di carattere politico , o per affari riguardanti anche privati". (Sorbelli)
- Raffaele Belluzzi, Vittorio Fiorini, Catalogo illustrativo dei libri, documenti ed oggetti esposti dalle provincie dell'Emilia e delle Romagne nel Tempio del Risorgimento italiano : (Esposizione regionale in Bologna 1888), Bologna, Stabilimento tipografico Zamorani e Albertazzi, vol.: Libri e documenti, a cura di Vittorio Fiorini, 1890, pp. 37-39
- Albano Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna, Zanichelli, 1929, p. 197