Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

23 febbraio 1797

Napoleone festeggiato a Bologna dopo la pace di Tolentino

Bologna tributa grandi festeggiamenti a Napoleone, giunto nella notte del 21 febbraio a Bologna dopo la pace di Tolentino. Fino al 26 il Generale alloggia assieme alla moglie, alla sorella e ad altri parenti a Palazzo Caprara.

La sera del 23 febbraio Piazza Maggiore è tutta illuminata da fiaccole per la “festa repubblicana”, dedicata ai poveri.

Vi sono fuochi d'artificio e un concerto della banda della Guardia Civica. Intorno all'Albero della Libertà sono piantate numerose picche e bandiere e in fondo sorge una piramide variamente decorata su cui svetta la Dea della Libertà.

La fame del popolo è placata, in questo giorno di riconoscenza al Benefattore Bonaparte, “con una riguardevole distribuzione di pane in tutte le parrocchie”.

Intanto nel pubblico teatro illuminato a giorno si tiene una festa di ballo gratuita. L'apparato è opera del pittore Mauro Gandolfi (1764-1834). Sul palcoscenico “magnificamente ornato” è sistemata la Dea della Pace con varie bandiere.

Da un lato l'aquila austriaca è sovrastata da un gallo che la morde e la schiaccia. Sullo sfondo si scorge un'immagine della piazza di Mantova, da poco conquistata dall'Armata d'Italia.

Tra le rovine dei “Baloardi” della Fortezza di Mantova è sistemata la Banda Militare, che nell'occasione “si distingue per la sua bravura”.

Il giorno dopo nelle parrocchie saranno distribuite 18.000 pagnotte ai poveri, per festeggiare la pace con il re di Napoli.

Approfondimenti
  • Alla scoperta del Risorgimento a Bologna e provincia, a cura di Giuseppe Maria Mioni e Marco Poli, nuova ed., Bologna, Congregazione felsinaria, 2011, p. 9
  • Luigi Aureli, Annali della città di Bologna dall'anno 1797 ai nostri giorni, compilati dal dottor L.A., Bologna, pe' tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1849, p. 11
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, pp. 39-40
  • Francesco Ceccarelli, Architetture di stato per Bologna, “centrale” della Repubblica Cispadana (marzo-maggio 1797): progetti e realizzazioni, in: I "Giacobini" nelle legazioni. Gli anni napoleonici a Bologna e Ravenna, atti (ecc.), a cura di Angelo Varni, Bologna, Costa, 1996, vol. 2., pp. 210-211, nota 9
  • Francesco Ceccarelli, L'intelligenza della città. Architettura a Bologna in età napoleonica, Bologna, Bononia University Press, 2020, p. 10, 23, nota 10
  • Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, vol. 1., pp. 56-57
  • Marco Poli, Accadde a Bologna. La città nelle sue date, Bologna, Costa, 2005, p. 176
  • Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, pp. 91-92
  • Il Risorgimento a Bologna, a cura di Giuseppe Maria Mioni e Marco Poli, Bologna, Studio Costa, 2010, p. 13
vedi tutto l’anno 1797