La fine del Senato bolognese
Si radunano a Bologna i consigli del Corpo legislativo della Repubblica Cispadana. Il Consiglio dei Sessanta è ospitato provvisoriamente in Palazzo Pepoli, in attesa della sistemazione definitiva nell'ex Collegio Montalto. Il Consiglio dei Trenta, destinato ai Celestini, comincia la sua attività in Palazzo Ranuzzi.
Il 28 aprile è eletto il Direttorio Esecutivo, nelle persone di Ignazio Magnani, Lodovico Ricci e Gian Battista Guastavillani. La sede prevista per il Direttorio è il Palazzo Nazionale (Palazzo d'Accursio), ma le prime riunioni si tengono nel palazzo Magnani e successivamente, non essendovi qui “li necessari comodi”, in palazzo Zagnoni.
Il 27 aprile il Senato bolognese ha rassegnato, per mano del suo ultimo gonfaloniere Gerolamo Legnani, il proprio mandato e concluso la propria esistenza plurisecolare. Il 2 giugno i suoi poteri saranno ceduti definitivamente alle nuove autorità della Cispadana.
- Luigi Aureli, Annali della città di Bologna dall'anno 1797 ai nostri giorni, compilati dal dottor L.A., Bologna, pe' tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1849, p. 14
- Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 45
- Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 263
- Francesco Ceccarelli, Architetture di stato per Bologna, “centrale” della Repubblica Cispadana (marzo-maggio 1797): progetti e realizzazioni, in: I "Giacobini" nelle legazioni. Gli anni napoleonici a Bologna e Ravenna, atti (ecc.), a cura di Angelo Varni, Bologna, Costa, 1996, vol. 2., pp. 223-224
- Francesco Ceccarelli, L'intelligenza della città. Architettura a Bologna in età napoleonica, Bologna, Bononia University Press, 2020, p. 17
- Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia, nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta, 1987, vol. 1: Da Bologna a Modena, p. 62
- Carlo Pancera, Primi intenti di una pedagogia popolare nella Bologna repubblicana e cispadana, in: I "Giacobini" nelle legazioni ... cit., vol. 2., p. 292 (data cit.: 26 aprile)
- Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, p. 93
- Angelo Varni, Bologna napoleonica. Potere e società dalla Repubblica Cisalpina al Regno d'Italia, 1800-1806, Bologna, M. Boni, 1973, p. XII