Il pensiero dei patrioti bolognesi sul governo
Un articolo anonimo pubblicato sul giornale “Il Monitore” esprime con chiarezza, in tre punti fondamentali, il pensiero dei patrioti bolognesi sul governo d'Italia.
Essi sono: che l'Italia “sia vera nazione e concorde”, che sia “democratica in uguaglianza”, che non sia ostile alla religione.
In questo periodo Bologna diviene un “vivo focolare di nazionalità” (Natali). Molti rappresentanti della borghesia, oltre che la parte riformatrice della nobiltà e del clero, sono attratti dalle istituzioni napoleoniche e apprezzano i potenziali esiti del nuovo ordine in campo economico e sociale.
Giovanni Natali, Bologna e le Legazioni Pontificie durante il periodo Napoleonico, in: Il 1859-'60 a Bologna, Bologna, Calderini, 1961, p. 10