Collezione di macchine e modelli

Fin dalla loro apertura nel 1844 le Scuole Tecniche Bolognesi (di disegno, fisica-meccanica, chimica) si dotarono di modelli funzionanti e di apparecchi dimostrativi che insieme ai libri costituivano una strumentazione originale organizzata per la prima volta in un curriculum scolastico. Lo scopo era quello di visualizzare l'applicazione di ruote, leve, piani inclinati, cunei, carrucole, alle diverse tipologie delle macchine riprodotte in modello (mulini da grano, da riso, norie, battipali ...)

(Storia illustrata di Bologna, Milano, AIEP, 1990, vol. 5., p. 141)